Babylon Lingue Straniere

17 gen 20212 min

Perchè a Babylon non si usano libri di testo?

Da noi è l'insegnante ad adattarsi allo studente, non il contrario.

Babylon è una scuola di lingue straniere particolare, lo diciamo da sempre, fin dalla nostra nascita nel 2014. In realtà, non è nemmeno una "scuola", quanto piuttosto un LABORATORIO DI LINGUE STRANIERE, dove le lingue si imparano e si migliorano "vivendole", e non solamente studiandole.

Belle parole, vero? Mai nei fatti, cosa significano?

E' presto detto.

Oggi vi voglio parlare della questione-libro.

Molte persone che ci vengono a trovare, che chiedono informazioni, ci chiedono: "La quota di iscrizione comprende anche il LIBRO"? Domanda legittima, sacrosanta diremmo, alla quale troverete risposta alla fine di questo articolo.

Pensiamo intanto cos'è un LIBRO, in relazione all'insegnamento delle lingue straniere. E' una guida. Un contenitore. Un modello preconfezionato distribuito su vasta scala, con attività, regole, spunti, esercizi da sfogliare ed eseguire pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo e buoni per tutte le esigenze.

Benissimo, mi vien da dire, se ad utilizzarlo sono studenti in età scolare, bambini e bambine bisognosi di acquisire conoscenze STANDARD di base, di sapere che "The dog is under the table" e "The pen is on the desk"; di acquisire cioè le fondamenta linguistiche, grammaticali e sintattiche sulle quali maturare competenze linguistiche negli anni a venire. Tutti noi, a scuola, abbiamo avuto almeno un insegnante la cui più grande competenza didattica era quella di sfogliare il libro pagina dopo pagina, pretendendo in cambio attenzione e concentrazione.

Ma per un corsista adulto, o meglio ancora per un gruppo di corsisti adulti, con età, esperienze di vita, di studio e magari professionali diverse, che senso ha utilizzare un modello didattico precostituito, e riproporre loro quel vecchio modello scolastico dal quale - il più delle volte soprattutto se parliamo della lingua INGLESE - sono fuggiti con la coda fra le gambe? La nostra risposta è molto netta: non ha alcun senso.

E quindi? Anarchia didattica?

Nemmeno per sogno. A Babylon valutiamo le specifiche esigenze, gli obiettivi e le conoscenze in entrata del corsista e REALIZZIAMO IL "LIBRO" INTORNO ALLE SUE NECESSITA'. Proprio così: un lavoro immane, ma ogni corsista riceve le proprie DISPENSE (preferiamo così) realizzate ad hoc dal proprio insegnante in seguito a: test iniziale di valutazione, incontro conoscitivo, obiettivo formativo.

E per i corsi di gruppo come si fa?

La risposta è semplice: creiamo gruppi estremamente ridotti (al massimo 5-6-7 partecipanti) e li formiamo in modo omogeneo, tenendo conto delle caratteristiche dei singoli studenti.

Abbiamo corsi, come English on the Road, o Grammar & Speaking, ma anche corsi di Tedesco, Spagnolo e di altre lingue, che riproponiamo da 7 anni, ma vi assicuro che mai una volta sono stati ripetuti pari pari. Mai.

Ecco perchè, tornando alla domanda iniziale "Il libro è incluso"? La risposta è:

"No, è incluso un lavoro di ricerca da parte degli insegnanti per creare il percorso didattico adatto alle tue reali necessità". Un percorso che poi traduciamo ANCHE in dispense cartacee e digitali da condividere a lezione, oltre che in attività dinamiche, di speaking, role plays delle quali parleremo in un'altra occasione, quando affronteremo la QUESTIONE-MEDOTO....

Riccardo

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